giovedì 25 agosto 2016

Restauro Vespa 125 GTR 1973

Questa volta il restauro illustrato è di un classico degli anni '70, la Vespa GTR, ovvero "R" per rinnovata. Rispetto al modello del 1966, col nuovo manubrio col faro rotondo invece che trapezoidale. Il modello da restaurare aveva già il motore preparato dal proprietario (con sotto un DR177) e quindi a me rimaneva da fare tutto il resto! La condizione iniziale non era davvero delle migliori:





Il colore originale non è quello che si vede, ma quello che appare sullo scudo, ovvero il P/230 il blu che usava anche la Sprint 150 prima serie che ho realizzato qualche anno fa.

Purtroppo dopo la sabbiatura, la situazione se possibile è ulteriormente peggiorata...









Quindi è stato deciso di sostituire integralmente la pedana, così che il carrozzaio potesse anche bonificare l'interno del tunnell anch'esso arrugginito. E'stato necessario anche ricostruire l'alloggiamento coi fermi della forcella, divelti (e si vede anche dalle pieghe sullo scudo anteriore) e chiudere un bel buco per il solito contatto a chiave "Rally 200 style" che il precedente proprietario aveva realizzato al posto dell'alloggiamento dello scudetto...





Il lavoro è stato lungo ma alla fine tutti i pezzi sono tornati a casa in perfetta forma...



A lato naturalmente tutti i pezzi da zincare hanno avuto il loro trattamento...





La pedana era nuova, così bisognava rifare tutti i fori per le liste pedana ed è stato necessario prendere le misure da una Vespa Sprint Veloce di un amico e riportarle sulla nuova pedana...2 giorni di prove e misure!







E il resto dei lavori...











Il serbatoio originale era troppo corroso dalla ruggine, il proprietario tra i ricambi da lui acquistati ha preferito quindi aggiungerci una riproduzione nuova...



Della serie "I ricambi Di Emme", un orrendo pedalazzo made in India che oltre a non essere nemmeno delle stesse misure di quello originale, presenta un'orrenda bolla di fusione nel bel mezzo in vista del pedale. Scartato dai ricambi fornitomi e recuperato (giustamente) lucidandolo, il suo originale.







Il parafango era quello di una Sprint, privo quindi dei fori dei fregi che sono stati aggiunti dopo.













Parafango con i fregi aggiunti.







Particolare del motore ricondizionato, con tanto di cilindro 177 DR, dal proprietario.











Un'altra particolarità della GTR è quello di avere lo stesso contachilometri a sfondo nero della Rally 180 e 200.



Ed ecco il risultato finale!