giovedì 23 agosto 2012

Novità in Edicola: Officina della Moto, La tua Vespa

Beh non mi sembra giusto parlare sempre e solo di pubblicazioni di valore nel campo Vespistico, purtroppo a volte penso che siccome erroneamente ti sei speso questi soldi, sia giusto anche parlarne non benissimo! E'il caso di questo fascicol(etto) della Cigra 2003, responsabili di altre pubblicazioni simili (è bimestrale) incentrate su altri tipi di mezzo, Vespa stessa compresa. In questo caso ci si dovrebbe trovare di fronte ad una specie di piccola guida della manutenzione & del restauro, in 65 pagine la vedevo già dura prima di aprire e mettermi a leggere...dubbio confermato non appena ho visto per l'ennesima volta apparire la cronistoria di alcuni (non tutti, solo la produzione Vespa 50, PX con LML, T5) modelli Piaggio...e basta! Ormai ce le propinano in tutte le salse, credo che sarà la 100a volta che leggo queste cose, ormai la conosciamo la storia della Vespa! Poi seguono articoli vari probabilmente in parte dei bei copia-incolla di 2-3 pagine al massimo, un pò poco per spiegare bene anche le sole basi del tema. Certo che 2 pagine per spiegare come si sostituisce l'olio cambio in una Vespa forse è al contrario un pò troppo, ma come sempre alcune foto sono invasive e riempibuchi quindi per forza si sfora...! I testi sono molto concentrati e le impaginazioni non sembrano sempre seguire lo stesso filo logico, per esempio perchè nella sezione "Cambiare il copertone" (copertone? ma così lo si chiamava negli anni '40...si chiama pneumatico!) c'e' l'elenco degli attrezzi da usare mentre non c'e' nulla negli altri capitoli? Mah...buona l'esposizione della problematica burocrazia, 4 pagine piuttosto chiare. E' evidente che i vari temi sono stati trattati da persone diverse un pò a compartimenti stagni. Dopodichè un inutile (a mio avviso) serie di foto di Vespe tunizzate, ben 6 pagine di foto! Capisco che l'argomento è "scottante" (infatti nelle poche parole scritte si dichiara apertamente che l'elaborazione rende il mezzo utilizzabile solo in pista) ma allora non ne parlare proprio e concentra le poche pagine su restauro e manutenzione, no? Chiosa con un inutilissimo articolo dedicato all'Elefantreffen (ma che c'entra con la manutenzione e il restauro????) e via altre 6 pagine buttate...che dire, per 4,90 € gli posso dare un 6- se si considera che il fascicolo verrà letto da un ragazzino neopatentato di 14 anni, ma con internet si possono reperire le stesse informazioni e magari anche esposte meglio e più estensivamente e senza tanti errori a gratis.

venerdì 3 agosto 2012

Nuova uscita in edicola - Motociclismo racconta il mito Vespa Vol.10

Ed eccoci quindi all'ultimo numero finale di questa fortunata serie dedicata ai modelli più rappresentativi della produzione Vespa, serie che ovviamente si conclude con l'ultima evoluzione della serie (anche se in realtà dopo il PX ci sarebbe tutta la serie PK a telaio piccolo da considerare, ma che anche qui come per i volumi della serie Vespa Tecnica, snobbata dagli editori...) Vespa e sicuramente quella più longeva e dai più alti numeri di produzione, visto che nonostante 3 stop "definitivi" con tanto di "ultima serie" numerata, il PX è sempre stato riportato in produzione e ancora oggi esce dalle fabbriche di Pontedera con l'ultima (?) versione PX2011 Euro 3. Il presente fascicolo non si discosta molto dai precedenti 9, informazioni tecniche, foto d'epoca, estratti dai Motociclismo degli anni in cui uscivano le varie serie PX e così via. Interessante la foto del prototipo del PX ancora denominato "Rally 200" con la forcella telescopica stile moto al posto della classica forcella a sbalzo. In realtà in questo fascicolo a dispetto del frontespizio, i modelli PX almeno citati sono un pò tutti, comprese le ultime serie col freno a disco e il T5. Quindi inutile dire che anche questo è un buon fascicolo con ottime informazioni, come la serie finale di colori abbinati alle serie e agli anni di produzione, colori che hanno sempre messo dubbi ai possessori di questa Vespa. Solo che non mi risulta che l'accensione delle Rally fosse una Motoplat ma che fosse la Femsa spagnola...mah, mistero! Tirando le somme, una serie decisamente ben fatta, anche se non priva di qualche pecca (ma d'altronde vista la vastità dell'argomento trattato e non avendo sempre precise informazioni industriali per una produzione così di massa mi sembra inevitabile) e che servirà senz'altro ad aiutare l'appassionato collezionista/restauratore a districarsi nel complessissimo Mondo Vespa!

PS - Spero solo che si possa fare finalmente un fascicolo dedicato al PK, perchè l'interesse su questa serie è in continuo aumento e mi sembra ingiusto che i possessori di questi modelli si sentano Vespisti di serie B.