lunedì 12 marzo 2012

Lancetta al...bucatino!

O Bucatino alla lancetta? Il problema era recuperare un contakm da PK 125 S con la lancetta distrutta dall'usura e dal calore...non appena ho toccato la plastica, questa si è sbriciolata come se fosse di gesso! Per fortuna era rimasto il moncherino della lancetta, su cui ho pensato di montare qualcosa che facesse da indice...ho scartato a priori l'incollaggio di cannucce varie, perchè troppo grosse, alla fine mi è venuta una intuizione diciamo...italica! Ho preso un bucatino e l'ho modellato alla bisogna, con la mola e allargando il foro con una punta da 2,5 mm a mano. Una goccia di collante acrilico, un paio di mani di vernice bianca spray ed ecco pronto il nuovo indice!





sabato 10 marzo 2012

Nuova uscita in edicola - Motociclismo racconta il mito Vespa Vol.6

Ed ecco la nuova uscita di una serie che sta raccogliendo molto seguito tra il popolo di appassionati Vespisti. In questo numero un modello direi fondamentale sia nella storia della Piaggio che degli appassionati stessi, chi mai non ha almeno una volta nella vita provato o posseduto una Vespa 50? Al solito il fascicolo è corredato di parecchie foto pubblicitarie d'epoca, alcune già viste altrove e altre invece piuttosto inedite. Purtroppo a suo tempo la rivista Motociclismo ha snobbato il Vespino Piaggio e non esistono vere e proprie prove che in altri casi venivano riportate in questi fascicoli. Ad ogni modo la trattazione è molto particolareggiata e i modelli di Vespa 50 trattati più o meno sono quasi tutti, in pratica manca solo la Vespa 50SS, ma trattandosi di modello per l'estero e di produzione marginale, penso che non fosse compreso nella filosofia originale del periodico, in quanto si sarebbero trattati solo i modelli più diffusi (infatti egualmente non sono previste uscite ne per la Vespa 90 ne la 90SS). Consueto poster centrale con una Vespa 50 del 1963, quella che campeggia in copertina.

giovedì 1 marzo 2012

Due pezzi da...180!! Restauro Vespa Rally 180 e (motore) SS 180 - post 17

Preparazione di due pezzi molto importanti, il contachilometri e la sella.

Il contachilometri aveva bisogno solo di una riparazione estetica in quanto aveva il vetrino rotto. Ho preso per sostituzione sia il vetrino che la cornicetta cromata, ma essendo le repliche di queste cornici di metallo molto spesso, ho optato per il recupero della sua originale che per fortuna non era minimamente danneggiata. All'interno del contachilometri ho potuto anche recuperare sana e salva la guarnizione contro le infiltrazioni d'acqua.



Il sistema corretto per riposizionare questa guarnizione è quello di metterla attorno alla mascherina interna nera del contachilometri, una volta inserita nella cornice da sola andrà a posizionarsi nel punto giusto inserendo il corpo contachilometri...


Risultato finale con luce notturna accesa...


Per la sella invece si è provveduto prima ad una sabbiatura fine del telaio, abbastanza corroso dalla ruggine e poi normale stesura fondo antiruggine e vernice nera di colorazione...



Inizialmente si doveva utilizzare il suo coprisella originale, ma a parte che era scucito nella parte posteriore e si sarebbe potuto anche riparare, in realtà il problema maggiore era che non era blu scurissimo come dovrebbe essere ma verde. Sui trattati tecnici e su internet dovunque si parla di blu scurissimo (e anche i coprisella ricambio sono infatti così) e allora ho optato per un nuovo coprisella a cui ho rifatto la scritta originale 'Piaggio' riquadrata utilizzando uno sticker in negativo e bomboletta di bianco lucido brillante. Dal coprisella originale ho anche recuperato e rimontato il disco in crosta di pelle che sta sotto il ribattino cromato (e che in origine nel coprisella nuovo non c'era) disco che non ha nemmeno il coprisella premarcato 'Piaggio' vintage originale...




La fine di un'epoca...a pagamento

Perchè il legislatore si alza la mattina senza sapere bene cosa sta facendo, intanto ti dice 'fai così o non circoli' e poi dopo del tempo ci ripensa e ti fa ripagare due volte la stessa cosa, con tante belle motivazioni. Dopo le 65.000 Lire per mettersi in regola negli anni '80, altri 59 € per ri-mettersi in regola oggi. E di sicuro tra un pò si inventeranno la targa per le bici e l'assicurazione obbligatoria anche per quelle, tutto in nome della sicurezza stradale, ne sono più che sicuro.