Visualizzazione post con etichetta T5. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta T5. Mostra tutti i post

mercoledì 5 febbraio 2014

Nuova uscita in edicola - Vespa P125ETS e PX T5 - Motociclismo d'Epoca 02/14

Questa volta ad essere passate sotto il microscopio di Motociclismo d'Epoca sono le ultime due Vespa sportive degli anni '80 a 2T, ovvero la P125ETS (o semplicemente "ETS") e la PX T5 Pole Position (o semplicemente "T5"). Col consueto stile della rivista si mettono a confronto i due modelli, telaio, caratteristiche, diversa conformazione dei motori, praticamente una rivisitazione moderna di quello dell'ET3 quello della ETS, un motore totalmente innovativo quello della T5 con 5 travasi "veri" gruppo termico in canna cromata e cambio ridisegnato. Non manca un riferimento storico al Trofeo Pole Position, quando la Piaggio per lanciare il nuovo modello T5 premiava con un esemplare della sua Vespa il pilota che appunto conquistava la pole per il Gran Premio del campionato di F1. Una rivisitazione delle prove di Moticiclismo dell'epoca e una serie di foto che illustrano la fisionomia del motore a 5 travasi "veri" del T5 completano l'opera.

venerdì 3 agosto 2012

Nuova uscita in edicola - Motociclismo racconta il mito Vespa Vol.10

Ed eccoci quindi all'ultimo numero finale di questa fortunata serie dedicata ai modelli più rappresentativi della produzione Vespa, serie che ovviamente si conclude con l'ultima evoluzione della serie (anche se in realtà dopo il PX ci sarebbe tutta la serie PK a telaio piccolo da considerare, ma che anche qui come per i volumi della serie Vespa Tecnica, snobbata dagli editori...) Vespa e sicuramente quella più longeva e dai più alti numeri di produzione, visto che nonostante 3 stop "definitivi" con tanto di "ultima serie" numerata, il PX è sempre stato riportato in produzione e ancora oggi esce dalle fabbriche di Pontedera con l'ultima (?) versione PX2011 Euro 3. Il presente fascicolo non si discosta molto dai precedenti 9, informazioni tecniche, foto d'epoca, estratti dai Motociclismo degli anni in cui uscivano le varie serie PX e così via. Interessante la foto del prototipo del PX ancora denominato "Rally 200" con la forcella telescopica stile moto al posto della classica forcella a sbalzo. In realtà in questo fascicolo a dispetto del frontespizio, i modelli PX almeno citati sono un pò tutti, comprese le ultime serie col freno a disco e il T5. Quindi inutile dire che anche questo è un buon fascicolo con ottime informazioni, come la serie finale di colori abbinati alle serie e agli anni di produzione, colori che hanno sempre messo dubbi ai possessori di questa Vespa. Solo che non mi risulta che l'accensione delle Rally fosse una Motoplat ma che fosse la Femsa spagnola...mah, mistero! Tirando le somme, una serie decisamente ben fatta, anche se non priva di qualche pecca (ma d'altronde vista la vastità dell'argomento trattato e non avendo sempre precise informazioni industriali per una produzione così di massa mi sembra inevitabile) e che servirà senz'altro ad aiutare l'appassionato collezionista/restauratore a districarsi nel complessissimo Mondo Vespa!

PS - Spero solo che si possa fare finalmente un fascicolo dedicato al PK, perchè l'interesse su questa serie è in continuo aumento e mi sembra ingiusto che i possessori di questi modelli si sentano Vespisti di serie B.

venerdì 27 agosto 2010

Modifiche ad un carburatore 24/24 da T5

Capita che se si montano elaborazioni piuttosto 'beone' di avere il problema di una vaschetta carburatore di capacità insufficente al bisogno del motore, soprattutto agli alti regimi e quindi di avere (soprattutto quando la benzina sta per finire) dei pericolosi vuoti che possono anche portare al grippaggio del motore. Per ovviare a questo problema o si cambia carburatore passando ai più moderni PHBH o si monta una pompa elettrica della benzina o si può rimediare, in economia, modificando il passaggio della benzina dall'attacco al filtrino interno, dalla vaschetta al getto del massimo e intervenendo sulla capacità della vaschetta.

Le prime due modifiche si eseguono abbastanza facilmente con l'ausilio di una punta da 2 mm e una da 2,5 mm.

Si allarga il condotto di benzina che dalla pipetta di attacco arriva nella vaschetta con la punta da 2 mm.





La seconda modifica da eseguire con una punta da 2,5 mm. è quella di allargare il condotto della benzina che dalla vaschetta porta sotto il getto del massimo:




La punta deve essere abbastanza lunga, almeno 55-60 mm. e bisogna fare attenzione a non forare il fondello del passaggio! L'ultima modifica è quella di aumentare la portata della vaschetta. In commercio ci sono dei coperchi carburatore modificati che però costano molto (35 €) oppure dei collarini in alluminio forgiati sul profilo superiore della vaschetta in modo tale da alzare di alcuni mm. il bordo della stessa, ma che comunque costano abbastanza, per quello che sono. Io prendendo spunto da quest'ultimo metodo ho ovviato in maniera molto economica, interponendo 3 guarnizioni piuttosto spesse tra quella originale e il bordo vaschetta, in modo da ottenere un rialzo di poco più di 2 mm. Al centro le 3 guarnizioni sono state forate, lasciando un bordo abbastanza spesso (6-7 mm.) in modo che quando si vanno a serrare con le due viti, non si deformino lasciando passare la benzina attraverso. Questo metodo è in prova, ma le prime prove effettuate promettono bene.